
Zoofobia
La zoofobia è una fobia specifica (DSM-5-TR, categoria: “tipo animale”) caratterizzata da una paura persistente, eccessiva e irrazionale verso uno o più animali. La sola presenza o l’immagine dell’animale temuto può scatenare ansia acuta, panico o evitamento.
🐍 Esempi comuni di zoofobie specifiche
Tipo di animale | Nome specifico della fobia |
---|---|
Cani | Cinofobia |
Gatti | Ailurofobia |
Insetti | Entomofobia |
Ragni | Aracnofobia |
Uccelli | Ornithofobia |
Serpenti | Ofidiofobia |
Topi / roditori | Musofobia |
Cavalli | Equinofobia |
Sintomi tipici
-
Fisici: tachicardia, sudorazione, tremori, vertigini, nausea
-
Cognitivi: pensieri catastrofici (“Mi attaccherà”, “Potrei morire”)
-
Comportamentali: evitamento totale di luoghi dove potrebbe esserci l’animale
Cause principali
-
Esperienze traumatiche infantili (morsi, aggressioni, spaventi)
-
Apprendimento per osservazione (es. genitori spaventati dagli animali)
-
Rinforzo dell’evitamento: più si evitano gli animali, più la fobia si rafforza
-
Fattori evolutivi (es. paura ancestrale per serpenti, ragni)
Trattamento della Zoofobia 
Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT)
-
Ristrutturazione cognitiva: identificare e modificare i pensieri irrazionali
-
Esposizione graduale: progressiva esposizione all’animale, reale o virtuale
-
Tecniche di rilassamento: respirazione, rilassamento muscolare, mindfulness, ipnosi
Terapia con Realtà Virtuale (VRET)
-
Simulazioni 3D di animali in ambienti controllati
-
Permette l’esposizione senza il rischio reale
-
Studi mostrano miglioramenti rapidi in fobie animali (es. ragni, cani)
EMDR (nei casi legati a traumi specifici)
Esempio di protocollo VRET per zoofobia (es. cinofobia)
Seduta | Attività |
---|---|
1 | Valutazione clinica, gerarchia dell’ansia |
2 | Psicoeducazione + tecniche di gestione ansia |
3–7 | Esposizione VR graduale: cane da lontano → vicino |
8 | Esposizione in vivo assistita (se possibile) |
9–10 | Consolidamento + prevenzione ricadute |
Follow-up | Verifica dopo 1 mese |
ZOOPHOBIA VR è una App di Realtà Virtuale pensato per pazienti che manifestano fobie specifiche verso gli animali. ZOOPHOBIA VR consente di esporre il cliente agli stimoli fobici in modo crescente, al fine di contro condizionare la risposta d’ansia. Il software ha un focus particolare sulla paura dei ragni e dei serpenti. Per ciascun animale sono previsti fino a 14 livelli, in cui l’attivazione è connessa a variabili quale la distanza, il movimento e il numero. In base all’andamento dell’esposizione, sarà possibile procedere verso lo step successivo, tornare al precedente, oppure interrompere la visione qualora il paziente sperimentasse disagio. In questo quadro il software si presenta come uno strumento di add-on terapeutico per il trattamento delle zoofobie, consentendo una terapia non invasiva e sicura per il paziente.
Fonti scientifiche
-
Garcia-Palacios, A., Botella, C., Hoffman, H., & Fabregat, S. (2007). Comparing acceptance and refusal rates of virtual reality exposure vs. in vivo exposure by patients with specific phobias. CyberPsychology & Behavior, 10(5), 722–724. https://doi.org/10.1089/cpb.2007.9962
-
Miloff, A., Lindner, P., & Carlbring, P. (2020). The future of virtual reality therapy for phobias: Beyond simple exposures. Clinical Psychology: Science and Practice, 27(4), e12344. https://doi.org/10.1111/cpsp.12344
-
Wiederhold, B. K., & Wiederhold, M. D. (2005). Virtual Reality Therapy for Anxiety Disorders: Advances in Evaluation and Treatment. Washington, DC: American Psychological Association.
Scrivi un commento