La cosa più irresistibile al mondo
La cosa più irresistibile al mondo? Non fate strani pensieri, perché stiamo parlando, banalmente, del sorriso!
I primi studi scientifici sul sorriso risalgono all’inizio del diciannovesimo secolo, quando G. Duschenne de Boulogne, usò l’elettrodiagnostica e la stimolazione elettrica per distinguere il sorriso determinato da una vera sensazione di piacere, da quelli di altra natura. Il ricercatore analizzava le teste dei ghigliottinati e le esaminava con grande cura per individuare e classificare i muscoli responsabili di un sorriso. Un po’ ironico, certo …
Scoprì così che i muscoli coinvolti erano due: il grande zigomatico, che decorre sul lato della faccia sino all’angolo della bocca e l’orbicolare dell’occhio. Il grande zigomatico tende la bocca all’indietro e determina l’esposizione dei denti, aumentando il volume della guancia, mentre l’orbicolare dell’occhio socchiude gli occhi e causa le zampe di gallina. Il primo muscolo è volontario, poiché è controllato a livello conscio e può essere usato per i falsi sorrisi e per fingere piacere. Il secondo è involontario e rivela i veri sentimenti che inducono a sorridere con sincerità. Quindi, il primo segnale per capire se un sorriso è sincero è la presenza delle famose zampe di gallina attorno agli occhi. Il sorriso finto interessa, invece, solo le labbra.
1. Sorriso a labbra strette.
Le labbra tese formano quasi una linea retta e i denti sono nascosti. Tale sorriso comunica che la persona nasconde qualcosa, un’opinione o un atteggiamento che non intende condividere.
2. Sorriso storto.
Rivela sentimenti contrastanti. Tipico della nostra cultura, comunica spesso sarcasmo.
3. Sorriso a mandibola abbassata.
Sorriso artefatto, viene usato per ottenere reazioni piacevoli negli altri e consenso.
4. Sorriso con lo sguardo traverso.
Con la testa china, lo sguardo rivolto verso l’alto a labbra tirate, la persona appare giovanile, allegra e misteriosa. Risveglia negli uomini sentimenti paterni e protettivi. Era uno dei sorrisi tipici della principessa Diana.
Curiosità …
Il riso disarma e disinnesca le reazioni di fuga che una situazione di minaccia produce. Abbassa la concentrazione di adrenalina e la tensione arteriosa. Il riso acquieta l’angoscia e libera i neurotrasmettitori del piacere. Quanto più invecchiamo, tanto più seri diventiamo nei confronti della vita. Un adulto ride in media quindici volte al giorno, un bambino in età prescolare, in media quattrocento! Solo il 15% delle risate è attribuibile a scherzi o barzellette. Esso è maggiormente legato ai rapporti interpersonali. Negli incontri, le donne sorridono per l’87% del tempo, gli uomini per il 67%. Gli studi dimostrano che le donne ridono alle battute di un uomo quando ne sono attratte e che gli uomini sono attratti dalle donne che ridono alle loro battute!
Ma quanto dura un sorriso autentico?
In ambito scientifico (valutazione tramite sistema FACS) si afferma che un sorriso non può durare meno di 0,5 secondi e non deve essere statico. In ogni caso, non dovrebbe superare i 4 secondi. Se la durata aumenta, infatti, il sorriso viene considerato “sociale” o di circostanza.
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